ALESSANDRIA – LA VALIDITÀ E LA VITALITÀ DI UN PROGETTO SI MISURANO SULLA BASE DELLA CAPACITÀ DI RINNOVARSI E DI TRASFORMARE LE DEBOLEZZE IN PUNTI DI FORZA.

Come ha avuto modo di dichiarare il Ministro Renato Balduzzi sabato scorso in occasione del Convegno sulla Università del Piemonte Orientale tenutosi a Palazzo Monferrato, la Scuola Ambrosoli costituisce un esempio di innovazione, un modello, forse unico in Italia, di sinergia fra Università e Ordini professionali.
Attualmente le esercitazioni, a partire dall’autunno il nuovo programma di formazione e il MEI costituiscono i punti di forza della Scuola.
Mi dispiace deludere chi ci dava in difficoltà. La Scuola è quanto mai viva e in tempi molto brevi sarà in grado di presentare il nuovo progetto didattico e formativo. Grazie alla perseveranza e alla intelligenza dei precedenti Presidenti, le nuove generazioni entrate all’interno della Ambrosoli saranno certamente capaci di dare nuova linfa vitale al progetto, smentendo nei fatti gli scetticismi, i dubbi e le miopie di tutti coloro che in questi anni, senza fare nulla, hanno solo pensato ad esercitare la facile arte del discredito o della indifferenza.
Il Premio che la Scuola riceverà giovedì sera presso la Biblioteca Civica di Alessandria va dedicato a tutti coloro che in questi anni hanno creduto in questo progetto.
Responsabile Commissione scientifica

Prof. Roberto Mazzola