Battaglie di libertà. Democrazia e diritti civili in Italia (1943-2011)

Nel volume si ripercorrono le vicende che hanno riguardato il riconoscimento di diritti, l’adempimento di compiti e doveri e l’esercizio di poteri pubblici, privati, civili e religiosi, con una valutazione strettamente collegata ai principi di dialogo, uguaglianza, libertà e solidarietà: valori e obiettivi per i quali anche nel nostro paese, come in molte altre parti del mondo, si sono combattute negli ultimi decenni intense e appassionate battaglie di impegno civico e democratico. Indice 1. Diritti e doveri dei cittadini e compiti delle istituzioni Diritti e doveri dei cittadini nella costituzione italiana/Compiti e obblighi delle istituzioni/Rapporto dialettico fra autorità e libertà/I principi di legalità e di imparzialità dell’azione amministrativa/Conclusioni 2. Individuo e formazioni sociali Importanza della storia/Formazioni sociali e sviluppo della personalità/La condizione giuridica dei non cittadini/La scuola/La laicità delle istituzioni scolastiche 3. Identità individuali e collettive e pluralismo giuridico La nozione di identità nelle scienze sociali/Identità, situazione, status nelle scienze giuridiche/Identità religiosa e appartenenze confessionali/Identità religiosa e pluralismo giuridico/Il sistema scolastico italiano nel passaggio dal fascismo alla democrazia/Scuola pubblica e cultura religiosa/Il diritto dell’individuo omosessuale di contrarre matrimonio con persona del proprio sesso 4. I primi anni dell’Italia democratica. La lunga notte dei diritti civili Gli anni 1943-45/La politica comunista del dialogo con i cattolici/Valori costituzionali e diritti civili in Italia/I rapporti tra stato e chiesa cattolica/Gli auspici per una nuova concezione dei diritti civili negli anni 1945-47/L’assemblea costituente/Il voto del 18 aprile 1948 e le sue conseguenze sulla politica italiana/La politica nei confronti delle minoranze religiose/La politica scolastica/Considerazioni conclusive 5. Novità, speranze, delusioni Il problema costituzionale della laicità. Il caso italiano/La giurisprudenza del primo decennio di attività della corte costituzionale/L’inammissibilità della questione di costituzionalità dell’art. 5, comma 3, del concordato 6. Trasformazioni della cultura, delle istituzioni e della società Premessa/I negoziati per la riforma concordataria/Il dialogo tra corte costituzionale e parlamento/La sentenza della corte costituzionale n. 195 del 1972 sul “caso Cordero?/Il convegno di Siena del 1972/Il problema del divorzio in Italia negli anni 1970-74/La riforma del diritto di famiglia: legge 19 maggio 1975, n. 151/Il problema dell’aborto e i diritti civili/I rapporti tra stato e confessioni religiose di minoranza 7. Le riforme negli anni ottanta e novanta Premessa/La materia matrimoniale/Una sintesi della revisione concordataria/Il modello del concordato e il suo superamento nella società italiana democratica/Il principio supremo di laicità dello stato/Per una politica delle liberta nei confronti dei gruppi Sociali/La tutela penale dei culti 8. Gli anni duemila Premessa/La presenza dei simboli religiosi nei locali pubblici/I registri delle bio-card/Diritti civili e laicità delle istituzioni in Italia 9. La prospettiva europea Più radici culturali dell’identità europea/Cristianesimo e laicismo nella formazione della cultura europea/Ragionevolezza, antidogmatismo, tolleranza, dialogo/Controllo delle coscienze e riconoscimento della libertà di coscienza/La democrazia pluralista. Un cenno al problema della scuola laica in Europa/Identità collettive e diritti degli individui/Il contributo del diritto/L’art. 9 della convenzione europea dei diritti dell’uomo/La giurisprudenza della corte europea dei diritti dell’uomo Conclusione Bibliografia Indice dei nomi Sergio Lariccia è stato professore ordinario di Diritto ecclesiastico e poi di Diritto amministrativo alla Sapienza Università di Roma. In precedenza ha insegnato nelle università di Modena, Cagliari, Urbino e Perugia. È autore di numerosi volumi e saggi riguardanti molti temi del diritto pubblico. Oltre ai manuali di diritto ecclesiastico (cedam, 1974, 1982 e 1986) e di diritto amministrativo (nis, 1988, e cedam, 2000 e 2006) si ricordano: La rappresentanza degli interessi religiosi (Giuffrè, 1967), Diritti civili e fattore religioso (il Mulino, 1978), Stato e Chiesa in Italia. 1948-1980 (Queriniana, 1981), Coscienza e libertà (il Mulino, 1989). gg